Ciao! Sono Tommaso, maestro artigiano e costruttore in pietra a secco.
Classe 1984, laureato in storia contemporanea, da quando ho scoperto la pietra a secco non sono più riuscito a smettere.
Vengo messo davanti ad un muro a secco per la prima volta nel 2013 ad Arnasco, dove partecipo ad un corso affiancato da artigiani della pietra a secco italiani, francesi, inglesi e spagnoli; per me è una rivelazione, capisco che è la strada che voglio seguire. Scopro che la pietra a secco è ovunque e che c’è estrema urgenza di prendersene cura.
Mi associo ad ITLA ITALIA e inizio a mettermi in rete con altre persone che promuovono la vita e il lavoro sui paesaggi terrazzati, dall’arco alpino alle isole mediterranee.
Nel 2015 sperimento per la prima volta il ruolo di maestro costruttore grazie all’Ecomuseo delle acque di Gemona del Friuli in un corso annuale tutt’ora attivo. Mi rendo conto che non è più un sapere manuale diffuso, che ogni muro che crolla viene ricostruito in cemento; ho piena consapevolezza che bisogna divulgare le qualità della pietra a secco. Inizio a fare lavoro culturale.
Nel 2017 sono finalmente nelle Cévennes, nella scuola della pietra a secco francese (ABPS) a fare la preparazione intensiva di un mese per provare a superare l’esame pratico. Lo passo ottenendo così la mia prima qualifica professionale.
Partecipo alla prima edizione del festival “Sassi e non solo” di Terragnolo insieme alla squadra di Adotta un terrazzamento in Canal di Brenta. In quell’occasione sono uno dei firmatari del protocollo d’intesa per la costituzione della Scuola italiana della pietra a secco (ITLA Italia). Ricostruisco muri a secco nei giardini, nelle vigne, nelle terre strappate all’abbandono, lungo sentieri e nei rifugi di montagna; ne costruisco di nuovi, recuperando le pietre sul posto.
Faccio delle opere d’arte per portare bellezza e armonia negli occhi delle persone, per restituire ai posteri opere durature e sostenibili. Insegno a costruire in pietra a secco perché altri dopo di me continuino a mantenere i muri a secco e facciano un lavoro gratificante.
Se vuoi leggere di più su di me, ITLA ITALIA APS o sull’ABPS, trovi tutto nelle “RISORSE” di questo sito!
